L’art. 4, comma 7, del D.Lgs. n. 196/2021 prevede il riconoscimento di un contributo, sotto forma di credito d’imposta nel limite massimo di 3 milioni di euro per il 2022, 2023 e 2024, a favore delle imprese che acquistano e utilizzano prodotti riutilizzabili, biodegradabili o compostabili come alternativa all’utilizzo di plastica monouso.
Il contributo è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta ed è rivolto alle imprese che:
- risultino attive;
- non siano destinatarie di sanzioni interdittive;
- non abbiano cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011;
- non siano in stato di liquidazione, né siano state assoggettare a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
- siano iscritte all’assicurazione generale obbligatoria o assimilate.
Sono ammissibili al contributo le spese effettivamente sostenute nel 2022, 2023 e 2024, effettuate con metodi tracciabili e riconducibili al conto corrente aziendale, per l’acquisto di prodotti riutilizzabili in materiale biodegradabile e/o compostabile, certificato secondo la normativa UNI EN 13432:2002.
Il credito d’imposta in esame, riconosciuto nella misura massima del 20% delle spese sostenute e documentate fino all’importo massimo di 10.000,00 euro dietro presentazione di un’apposita domanda al MASE, non concorre alla formazione del reddito d’impresa né della base imponibile IRAP ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite mod. F24.
L’effettività del sostenimento delle spese deve risultare da un’apposita attestazione, resa ai sensi del DPR n. 445/2000 da un Dottore Commercialista, da un Revisore Legale dei Conti o da altre figure professionali abilitate.
Permanecendo à disposição para quaisquer dúvidas ou solicitações de esclarecimentos, aproveitamos a oportunidade para estender nossos melhores cumprimentos a todos.