La Sezione Civile della Corte di Cassazione ha chiarito la validità e l’efficacia delle notifiche di atti impositivi intestati alla società estinta, se notificati, dopo l’estinzione, agli ex soci.
Con l’ordinanza n. 753 del 9 Gennaio 2024, la Cassazione ha infatti chiarito che, in caso di estinzione di una società di persone o di capitali, derivante dalla cancellazione della stessa dal Registro delle Imprese, si determina un fenomeno di tipo successorio, in forza del quale i rapporti obbligatori ed i debiti facenti capo alla società non si estinguono, ma si trasferiscono ai soci che ne rispondono, ancorché nei limiti di quanto riscosso a seguito della liquidazione oppure illimitatamente, a seconda che gli ex soci fossero responsabili limitatamente o illimitatamente per i debiti sociali.
La Corte ha altresì sancito che sono valide ed efficaci le notificazioni di atti impositivi intestati a società estinte se notificati, dopo l’estinzione, agli ex soci, senza necessità dell’emissione di specifici atti intestati e diretti ai medesimi.
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